Conad: +5,1% nel 2010

Conad: +5,1% nel 2010 e investimenti per 770 milioni di euro nel prossimo triennio.
I programmi del gruppo prevedono 266 nuove aperture e un’ulteriore spinta all’innovazione di prodotto e di servizio. Nonostante il ristagno dei consumi Conad cresce anche nel 2010: il giro d’affari ha raggiunto i 9,7 miliardi di euro (+5,1% rispetto al 2009) e la quota di mercato si è attestata al 9,9% (16,3% con Interdis e Rewe Italia).
Si è rafforzata anche la leadership nei supermercati, salita al 15,4%, e quella nei punti vendita di vicinato (12,8%, fonte Nielsen). Una leadership costruita su 2.900 punti vendita presenti in 1.432 comuni di tutte le province, un migliaio dei quali al centro di un progetto che ridisegna la mappa dei punti vendita Conad in base ad una ridefinizione d’uso per caratteristiche e ruolo anziché per insegna, al fine di presentare ai consumatori punti vendita facilmente riconoscibili, funzionali, rispettosi dell’ambiente e con contenuti omogenei.
Il progetto coinvolge i tre formati distributivi che, nella dimensione dai 200 ai 3.000 metri quadrati, rappresentano il core business dell’attività di Conad: i supermercati di prossimità Conad City (fino a 600 metri quadrati), i supermercati Conad (fino a 1.500 metri quadrati) e i Conad Superstore (fino a 3.000 metri quadrati). Agli estremi del progetto rimangono i piccoli negozi tradizionali Margherita Conad e gli ipermercati E.Leclerc Conad.
Per il triennio 2011-2013 Conad ha programmato l’apertura di 266 nuovi punti vendita in tutte le regioni, con un investimento di 770,4 milioni di euro e la creazione di 5.800 nuovi posti di lavoro. Proseguirà anche il programma di aperture dei nuovi store Sapori&Dintorni Conad che prevede di portare l’eccellenza del made in Italy alimentare nei principali aeroporti europei e città d’arte italiane.