Coop Italia, il Brand System dei PAM non si tocca, anzi si!

Per Coop Italia si prevede un 2008 con parecchie novità e cambi di rotta. Secondo Coop Italia, la più importante insegna italiana della GDO per fatturato, la visione del Brand System utilizzato con grande clamore per la prima volta nel 2005 doveva essere un pilastro nelle regole guida per la gestione del brand nei prodotti a marchio per la propria insegna. Il più innovatiovo e grandioso progetto nel settore delle Private Label italiane che in teoria doveva regolare e gestire con guide molto rigide in tutte le 9 linee di prodotto a brand Base, Crescendo, Fior Fiore, Soluzioni, Equo e Solidale, Essere, ecc. Unica deroga per la linea primo prezzo che doveve staccarsi completamente dal marchio di insegna Coop creando una linea a se, l’euro che ride. Un progetto che per il mercato dei prodotti a marchio italiani si presentava come il più innovativo e aggressivo. Invece nel 2007 cambio di rotta. Su parecchie famiglie di prodotti intervento radicale del System Brand e System Packaging, dai gelati al pet-food per arrivare ai canali più delicati del Personal Care. Forte dei sui 6.000.000 e passa di soci Coop Italia pensava di essere fuori dalle regole che mantengono un difficile e delicato equilibrio tra il consumatore e il processo di comunicazione sul prodotto a marchio. Un errore di “arroganza” istituzionale che è costato molto caro a Coop costretta a correre ai ripari dopo appena pochi mesi dal lancio di alcune importanti linee. Mai sottovalutare il consumatore, e mai pensare che la propria posizione di mercato sia sufficente a convincerlo della convenienza e bontà dei propri prodotti.