Sparkling Italy tra le novità di Vinitaly 2011

Una degustazione dei migliori vini italiani che vuole essere un focus in particolare per gli operatori esteri
(AGRA) – Una card con microchip e un calice: sono questi gli strumenti di Sparkling Italy, la nuova degustazione professionale che Vinitaly 2011, in programma a Veronafiere da giovedì 7 a lunedì 11 aprile, dedica ai vini italiani prodotti con metodo classico e charmat in uno spazio appositamente allestito tra i padiglioni 8 e 10/11.
Una degustazione con un tempo massimo di un’ora, riservata a tutti gli operatori esteri, ai giornalisti e agli operatori italiani preregistrati, che oltre ai vini propone i territori, per sviluppare una conoscenza delle varie tipologie di prodotto in relazione alla loro origine e al metodo adottato.
Presenti tutti i consorzi di tutela delle zone vocate alla produzione, ordinate secondo un percorso che permette di evidenziare le peculiarità e le differenze tra le varie tipologie di vino: Consorzio Tutela Prosecco Doc, Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, Consorzio per la Tutela dell’Asti Docg, Consorzio Tutela Alta Langa Metodo Classico, Consorzio Tutela Vini d’Acqui, Trento Doc, Consorzio per la Tutela del Franciacorta, per quasi 150 aziende che rappresentano il meglio della produzione nazionale.
Le postazioni di degustazione, informatizzate e accessibili con la card personalizzata di ogni visitatore, permettono di scegliere su un touch screen quali etichette degustare e di esprimere il proprio voto. Alla fine del percorso si riceve la stampata dei vini degustati, con l’indicazione dello stand del produttore e le votazioni espresse. I vini sono serviti e spiegati da sommelier professionali.
Al termine delle degustazioni, il visitatore può mettere subito alla prova le conoscenze acquisite nella categoria brut, con un blind tasting proposto da un sommelier.